giovedì 17 marzo 2011

Oggi è festa.

"150 anni e non sentirli."
- "Come scusa?"
"Dicevo, 150 anni e non sentirli."



L'Italia avrà tutti i difetti che volete, disoccupazione, politici anziani che pensano ai fatti loro, divisione tra nord e sud, famiglie che non arrivano a fine mese, e tante altre cose, però, nonostante tutto, l'Italia resta e resterà sempre il miglior paese, se siete clandestini che viaggiano su grossi barconi sovraffollati e cercate un posto in cui vivere dove la legge non vi rispedirà a pedate al vostro paese.

Oggi è festa, sì.
Vi auguro quindi un felice San Patrizio.

9 commenti:

  1. dato che tutti si aspettano un commento idiota e non so cosa scrivere di idiota difatti volevo scrivere "ahahahah" ma non risulterebbe abbastanza idiota da essere considerato iodota quindi sto cercando di rendere questo commento idiota abbastanza da essere ritenuto idiota ma per essere idiota dovrebbe essere anche senza senso quindi credo che inserirò delle parole a caso con fare idiota: barca italia pizza coca (quela da bere :P) diti e dita (anche in latino alcune parole avevano piu plurali U.U) inoltre per rendere ancora piu idiota questo commento continuo a sparare cacchiate per rendere piu idiota questo commento anche se cosi mi dimostro idiota anche se effettivamente sono idiota quindi non c'è problema ma ora mi sono stufato di scrivere e mi dolgono le mani quindi finisco questo commento idiota (si spera) dicendo che è un commento idiota...

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  2. 'se siete clandestini che viaggiano su grossi barconi sovraffollati e cercate un posto in cui vivere dove la legge non vi rispedirà a pedate al vostro paese'. spero che sia una frase detta in modo leggero e senza riflettere, e non qualcosa che pensi davvero. non avrei mai pensato di ritrovarmi a fare 'polemica' proprio sul tuo blog: ti seguo da sempre su fb e mi piaceva molto il tuo stile e la tua ironia. tutto questo cappello introduttivo per dire semplicemente che è un'affermazione davvero idiota, senza cognizione di causa, su un tema serissimo: l'immigrazione.
    se uno pensa che gli immigrati debbano essere 'rispediti a pedate al loro paese', o che l'italia li accolga, che sia per loro un posto ridente.. è davvero di una bassezza intellettiva sorprendente. o quantomeno di poca umanità/informazione/sensibilità.

    Angela

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  3. Angela, ti chiarisco la mia posizione al riguardo.
    Io credo che, se ogni uomo al mondo avesse pari opportunità, una casa, cibo ed uno stipendio mensile, si avrebbe, tuttosommato, la pace.
    Ma così non è.
    Gli immigrati che vengono in Italia con la speranza di vivere una vita migliore, difficilmente troveranno lavoro e faranno davvero una vita migliore. Questo vuol dire che saranno disperati, e nella disperazione si è pronti a tutto, non avendo nulla da perdere.
    Non dico, quindi, che non dobbiamo aiutare queste persone, ma dico che non SIAMO IN GRADO di aiutarle, nel nostro paese.
    Non siamo capaci di aiutare nemmeno i nostri, di poveri, figuriamoci quelli che vengono da altri paesi.
    Poi figurati, se trovano lavoro, ben venga.
    Io in primis ho lavorato spesso in ristoranti con srilankesi. Persone squisite e grandissimi lavoratori. A noi non ci vedono proprio.

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  4. Ah, dimenticavo.
    "dove la legge non vi rispedirà a pedate al vostro paese"
    Non intendo, ovviamente, che vanno presi a pedate e rispediti lì, bensì che in altri paesi il trattamento a loro riservato è duro, mentre in Italia, una volta salvati dal mare, vengono accolti e mai più rimandati indietro.

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  5. io sono daccordo con fabio secondo me non possono venire tutti quà e pensare di avere un lavoro perchè poi alla fine non lo trovano e finiscono con la mafia !!



    Claudia

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  6. Approfitto del patè di maiale per scrivere che 2+2=scorreggia di cavallo : 2. ricordo a tutti che se non capite dove siete non vi siete persi. vi siete persi se non sapete dove siete, ma se siete in 1 campo di grano sapete di essere in 1 campo di grano, e non in città. quindi sapete dove siete ma anche no. è un paradosso! l'unica soluzione sarebbe mettersi a piangere e leccarsi il gomito... ma non potete se siete esseri umani o non siete in possesso delle infradito. dubito che qualcuno abbia letto fino a qui ma comunque non sparerò cavolate. sparerò raviolate.
    *bang (spara 1 raviolo e colpisce 1 vekkietto che cade dal balcone e va a finire in 1 camion della monnezza)

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  7. ti consiglio allora di leggere la bossi-fini, la legge che ad oggi regolamenta l'immigrazione. ultimo appunto, noi fino a poche decine di anni fa eravamo emigranti. grandissimi emigranti.. l' italia si rivela anche in questo un paese dalla memoria corta. nessuno vorrebbe mai lasciare la propria patria, nazione, famiglia.. se lo fa è perchè costretto. da una guerra, dalla fame, dalla disperazione.
    (e.. dati alla mano, gli immigrati sono circa l 11%, e con i loro contributi costituiscono più del 20% del pil. leggesi, sono un guadagno. la maggior parte degli immigrati lavora. tanto. quei lavori che noi non facciamo, da braccianti nei campi a badanti.se per assurdo domani ci svegliassimo in un italia senza immigrati, l economia cadrebbe a picco.. più di quanto già non faccia ora)

    mi secca un sacco essere così pedante e rompicazzi ma è un tema su cui mi accendo :)

    comunque temi seri a parte, complimenti per i nuovi post. adoro il cambio di rotta social network/blog.
    e complimenti anche all'anonimo che 'non la kpt' (cit.)

    Angela

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